La piccola cappella fu ricavata in una stanza del palazzo nel 1913; in essa poteva essere celebrata la liturgia eucaristica ogni giorno, eccetto che nelle solenni festività di Pasqua e Natale.
L'altare, di impianto tardo-settecentesco, fu adattato al locale. La piccola pala di Agostino Ugolini (1756-1824), firmata e datata 1795, è dedicata alla Vergine Immacolata, che, in gloria con il Bimbo, schiaccia il drago; in basso, in preghiera, i Santi Luigi Gonzaga e Francesco di Sales.
L'arredo è completato da un bel lavabo da sacrestia (Veneto, metà XVIII secolo) e da un prezioso altarolo domestico, composto da un crocefisso e da due candelieri in ambra con intarsi in avorio, proveniente dall'area baltica, databile nella seconda metà del Seicento, dedicato al sacro Cuore di Gesù.