Questo ambiente, adiacente alla sala del Settecento veneto, era riservato ad accogliere gli antichi fondi archivistici della famiglia. La sala fu decorata verso la metà del XIX secolo con stucchi e dorature a foglie e si caratterizza per la presenza di un ricercato soffitto fregiato. In corrispondenza con il centro di ciascuna parete sono presenti gli stemmi dei Miniscalchi e di altre nobili famiglie che con essi contrassero matrimonio ossia gli Erizzo, i Moscardo e i Guerrieri. Negli angoli del soffitto sono invece allegoricamente rappresentati gli strumenti di quattro nobili arti – Astronomia, Pittura, Architettura e Letteratura – e i ritratti di personaggi presumibilmente illustri nelle arti raffigurate, la cui certa identificazione risulta difficoltosa dall’assenza di iscrizioni.